Entra in contatto con noi

Analisi

Thiago Motta come Lopetegui? L’assist al Milan della tifoseria juventina

Pubblicato

il

Nelle ultime settimane la tifoseria milanista è salita alla ribalta per la roboante e vistosa protesta nei confronti di Julen Lopetegui, tecnico che sembrava ad un passo dalla firma col club rossonero per prendere il posto di Stefano Pioli dal prossimo 1 luglio e che invece ha visto naufragare il suo approdo in Italia anche per il plebiscito di no da parte del pubblico che ha bocciato l’arrivo dell’allenatore spagnolo. Milan che si è riversato alla ricerca di un nuovo tecnico, un casting che comprende anche Thiago Motta, rivelazione assieme al suo bellissimo Bologna, lanciato verso un clamoroso 4° posto.

Fascino

Motta piace da sempre al Milan, ha tutte le caratteristiche che la società cerca nel nuovo allenatore: giovane, preparato, ambizioso, bravo a lavorare con i giovani, capace di dare equilibrio tattico alla squadra senza che il gioco risulti noioso. Eppure, portare l’ex centrocampista in rossonero appare impresa ardua perché su di lui c’è da tempo la Juventus che ha individuato proprio in Thiago Motta l’erede di Massimiliano Allegri. L’allenatore del Bologna ha raggiunto con John Elkann un accordo verbale, ma non ha ancora firmato nulla, uno dei motivi che spingono il Milan a sperare ancora.

Piano

Non è un caso, forse, se i rossoneri tergiversano ancora sulla scelta del nuovo tecnico. La Juve, del resto, vorrebbe separarsi da Allegri ma ciò le costerebbe i 9 milioni di ingaggio dell’allenatore livornese per l’anno prossimo ed altrettanti il club torinese dovrà versarli a Cristiano Ronaldo che ha vinto il contenzioso in tribunale con la sua ex squadra. E poi, Thiago Motta è mal visto dalla tifoseria juventina per il suo passato interista e quei Juve-Inter in cui provocava pubblico ed avversari. La gente non ha dimenticato e per l’italo brasiliano l’ambiente potrebbe essere un ostacolo non da poco.

Similitudini

Il popolo juventino, d’altro canto, si è schierato a più riprese con Allegri chiedendone la conferma a gran voce, oltre ad aver chiaramente invitato la dirigenza a non ingaggiare Motta con battaglie social a suon di hastag contro il tecnico del Bologna, simili a quelle che hanno contribuito ad allontanare Lopetegui dal Milan. E, qualora la Juve non si accordasse con Thiago Motta, ecco che i rossoneri tornerebbero prepotentemente in corsa per lui, raggiungendo forse l’allenatore che metterebbe d’accordo tutti, società, dirigenti e tifosi. Chissà che le contestazioni online non siano baratro e rinascita del nuovo Milan.

Clicca per commentare

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento