Il Milan abdica in campionato, la stagione è a un passo dal baratro

L’ennesimo suicidio del Milan in campionato estromette, di fatto, i rossoneri dalla corsa al quarto posto e lascia alla compagine di Stefano Pioli un unico grande sogno, quello di eliminare l’Inter, volare in finale di Coppa dei Campioni e poi battere una fra Manchester City e Real Madrid. E’ questo l’unico viatico per vedere il Milan nella massima competizione europea anche il prossimo anno perché dalla melma in cui è piombato in serie A dopo un gennaio da incubo, la squadra milanista non riesce proprio ad uscire e vede ormai le rivali scappar via. Sabato arriva la Lazio, ma la sensazione è che la testa sia ormai altrove.

Errori

Se il Milan (com’è probabile) non arriverà fra le prime quattro, Pioli avrà un mucchio di responsabilità su cui riflettere, come la reiterata e scellerata idea di mandare in campo nelle partite più abbordabili riserve a manciate, senza aver ancora capito (dopo 8 mesi di stagione) che non è possibile rinunciare a Leao, Hernandez e Giroud. Il Milan 2 è lento, compassato e prevedibile, inoltre il tecnico continua a mandare alla squadra il messaggio che il campionato sia meno importante della coppa, continuando a giocare con un fuoco che rischia di bruciare l’intero comparto di un Milan inconcepibile. L’ambiente inizia a tremare.