Entra in contatto con noi

Analisi

Milan: un’enorme occasione persa che rischia di costare carissima

Pubblicato

il

Il Milan ha comunicato a Stefano Pioli che il prossimo anno non sarà più lui l’allenatore della squadra rossonera, ma questo era un po’ il segreto di Pulcinella che tutti conoscevano e che verrà ufficializzato solo in prossimità dell’ultima gara di campionato sabato sera contro la Salernitana. Ciò che ancora non si sa, invece, è chi sarà il successore del tecnico emiliano a partire da luglio, anche se il nome di Paulo Fonseca è ormai davanti a tutti ed il portoghese è pronto a rifiutare il rinnovo con il Lille e la corte serrata del Marsiglia per aspettare il Milan e tornare in Italia dopo l’esperienza alla Roma.

Opportunità

I tifosi milanisti, però, storcono parecchio il naso di fronte al profilo di Fonseca, considerato poco affascinante e senza quel carisma e quella carica di cui i rossoneri avrebbero (avuto) bisogno in questa fase storica. Eppure, il tecnico lusitano non era l’unico nome prendibile per sostituire Pioli, anzi, il pubblico è arrabbiato proprio perché l’ex romanista è stato preferito a colleghi che avrebbero fatto molto più al caso del Milan. Di allenatori liberi o, comunque, disponibili a trasferirsi a Milano ce n’erano tanti e tutti attraenti, anche per restituire adrenalina ad una tifoseria delusa e spenta.

Rischi

Conte sarebbe venuto a Milanello a piedi, così come Thiago Motta appariva perfetto per il progetto rossonero ma la società ha cincischiato quando era possibile arrivarci e si è trovata la Juve davanti quando ci ha ripensato. Anche Roberto De Zerbi riaccenderebbe i cuori milanisti, ma il bresciano ha avuto solo un colloquio superficiale, poi è stato accantonato, nonostante sui social impazzasse la campagna per riportarlo in rossonero. Il rischio, insomma, è che nell’anno in cui il Milan poteva scegliere bene, la decisione finale si rivelerà un errore, stile Garcia-Napoli, e questo sarebbe lo sbaglio più grande da commettere proprio adesso.

Clicca per commentare

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento