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Analisi

Milan: 3 note positive in vista del finale di stagione

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Poteva essere una partita trappola per diversi motivi, invece Milan-Lecce si è rivelata una passeggiata primaverile per i rossoneri, chiamati a consolidare il secondo posto in campionato evitando infortuni e malesseri in vista dei quarti di finale di Coppa Uefa contro la Roma, con l’Europa che è il grande obiettivo stagionale della squadra di Stefano Pioli. Il Milan ha vinto e convinto, ha giocato bene ed in scioltezza, confermando l’ottimo stato fisico, mentale e caratteriale di una formazione che sembra aver ritrovato la miglior condizione per finire ottimamente la stagione.

Note liete

Punto 1: Rafael Leao ha ritrovato ritmo, fiducia, sorriso e continuità nel fare gol. Il portoghese è mancato tanto sotto porta, ma ora sembra voler segnare sempre, è puntuale e cinico, può essere devastante nel doppio confronto con la Roma. Punto 2: la primavera ha trasformato Chukwueze nel calciatore che tutti avevano visto al Villarreal; finalmente il nigeriano è ispirato, propositivo, un’arma fondamentale per dare imprevedibilità al Milan anche a gara in corso. Punto 3: l’infermeria è fortunatamente deserta, non ci sono emergenze e giocatori in affanno, Pioli può giostrare chi vuole a seconda delle esigenze. Visto cosa accadeva sotto Natale, non è poco. Non è affatto poco.

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