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Analisi

Il Milan e Pioli scaricano De Ketelaere

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Il Milan e Charles De Ketelaere potrebbero dirsi addio a breve dopo un solo anno, tante belle premesse ed altrettante delusioni. In un solo anno, infatti, il fantasista belga è passato dall’essere il fiore all’occhiello della campagna acquisti rossonera al trasformarsi in un peso per il club e per l’allenatore. Timido, impacciato, mai in armonia coi compagni, De Ketelaere ha vissuto un’annata deprimente, senza guizzi, è partito titolare e poi nella seconda parte di stagione ha perso il posto finendo di immalinconirsi in panchina. Il Milan ci ha creduto e il Milan ora lo scarica, guardando avanti e negandogli la fiducia.

Separazione

Già, perché i rossoneri hanno ormai deciso di lasciar partire il belga, hanno rifiutato le offerte di Aston Villa e PSV Eindhoven perché ritenute troppo basse (ovviamente per i suoi calciatori il Milan pretende la luna, per acquistare offre manciate di lenticchie), ma le ha ascoltate, segno che la cessione è decisa. Al club fanno comodo i soldi, ma anche tatticamente Pioli rinuncerebbe volentieri a De Ketelaere soprattutto se, come sembra, i rossoneri passeranno al 4-3-3, modulo nel quale il belga non avrebbe né spazio e né collocazione. Un anno dopo l’eccitazione, De Ketelaere è pronto a partire nell’indifferenza generale.

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