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Analisi

Milan: Pioli trova due irrinunciabili

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MILANO – Il pareggio rimediato nei minuti di recupero a Udine ha evitato al Milan la terza sconfitta del suo campionato, ma non le riflessioni di Stefano Pioli, obbligato a fare ancora le nozze coi fichi secchi per via degli infortuni, ma anche invitato dalle circostanze ad operare scelte oculate per non compromettere altre partite da qui alla fine dell’anno quando i rossoneri affronteranno Napoli ed Empoli per terminare il 2021. In Friuli, del resto, elementi come Bakayoko, Saelemaekers e Brahim Diaz hanno ancora una volta deluso le attese ed appaiono obiettivamente appannati e fuori forma.

Nuovi titolari

Tutto il contrario di Tonali e Messias, entrati ad inizio ripresa contro l’Udinese ed apparsi fra i migliori della compagine milanista. Il centrocampista bresciano ha mostrato carattere, forza fisica, spirito di iniziativa e concretezza, andandosi a prendere tutti i palloni che passavano in mezzo al campo e lasciando l’impressione di essere pure diventato leader della squadra. Ispirato pure l’attaccante brasiliano che, rispetto a Saelemaekers, dispone al momento di freschezza, estro e capacità di saltare l’uomo, creando pericoli a ripetizione.

Formazione

Ecco perché, con tutta probabilità, Pioli darà fiducia all’ex mediano del Brescia e al mancino sudamericano per le partite contro Napoli ed Empoli. In una situazione di emergenza nella quale l’allenatore rossonero deve rinunciare a tanti, troppi calciatori, schierare quelli attualmente più in forma diventa un dovere, anche per non regalare intere porzioni di partita agli avversari come accaduto a Udine. Anche Ibrahimovic avrebbe bisogno di tirare il fiato, ma la completa assenza di alternative nel suo ruolo gli imporrà altri straordinari.

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