Tre motivi per cui il Milan non si deve fermare

Quando si vince un derby si è sempre felici, ma se la vittoria coincide anche con una rimonta inattesa e con l’avvicinamento alla testa della classifica a danno proprio dei rivali cittadini, allora la contentezza è doppia perché ad aumentare è l’autostima e la fiducia nel lavoro e nel futuro. Al Milan da sabato sera sta accadendo tutto questo, grazie al 2-1 inflitto all’Inter nonostante una caterva di assenze, una partita quasi sempre controllata dai nerazzurri e dall’oggettività di ritrovarsi al cospetto di un avversario complessivamente migliore. E ora cosa possono fare i rossoneri per rendere utile questo successo?

Bioritmi

La squadra di Pioli dovrebbe adesso continuare a vincere, almeno per tre ragioni:

1. rimanere aggrappati alla testa della classifica battendo domenica prossima la Sampdoria, il sabato successivo la Salernitana e poi l’Udinese, prima del confronto diretto di Napoli.
2. mettere pressione ad un’Inter che fino al derby si sentiva lo scudetto ormai quasi in tasca e con questa sconfitta potrebbe innervosirsi e perdere qualche certezza.
3. acquisire più maturità rispetto al passato quando il Milan nei momenti decisivi si fermava lasciando punti per strada e spianando la via proprio all’Inter.

Cammino

E’ fondamentale che i rossoneri continuino a vincere, proprio per i motivi sopra citati. In fondo, anche nel girone d’andata è stato il filotto di successi a riavvicinare l’Inter ai dirimpettai cittadini. Il Milan non molla e questo è un fatto assodato, non è stato brillante nel derby almeno per un’ora, ma ha avuto il merito di rimanere in partita, di non crollare incassando il 2-0, poi ha piazzato improvvisamente i due colpi che hanno messo ko un’Inter che ora potrebbe uscire frastornata dalla doppietta Milan-Napoli. La corsa scudetto, insomma, potrebbe non essere chiusa, ma il Milan deve dimostrare ora il suo valore.