Analisi
Milan: Colombo-Pobega, affari per il futuro
MILANO – Oltre a controllare, valutare ed apprezzare il Milan di Stefano Pioli che ha vinto 6 partite su 7 in campionato, la dirigenza rossonera è attentissima anche nell’esame di quei calciatori di proprietà del club mandati a giocare altrove in prestito. In particolar modo, l’interesse di Maldini e Massara è verso Tommaso Pobega e Lorenzo Colombo, ceduti a titolo temporaneo rispettivamente al Torino e alla Spal (serie B) e che a giugno faranno ritorno alla base e sul cui conto i dirigenti milanisti stileranno un bilancio a fine stagione.
Segnali
E i taccuini dei manager rossoneri sono fitti di appunti, quasi tutti positivi: Pobega è ormai titolare del Torino, Juric lo apprezza ed il giovane centrocampista si sta imponendo come tuttofare della mediana granata, mostrando qualità tecniche, tattiche e caratteriali, oltre ad un fisico tosto che gli permette di vincere numerosi contrasti. E che dire del rendimento di Colombo? Il centravanti ha già realizzato 4 reti, a conferma delle sue doti di finalizzatore e del fatto che, una volta schierato come titolare inamovibile, è capace di far gol con regolarità.
Futuro
Cosa farà con loro due il Milan il prossimo giugno è ancora tutto da scoprire e molto dipenderà da come terminerà la stagione dei rossoneri e degli stessi Pobega e Colombo, di certo c’è che il club dovrà scegliere (soprattutto per Pobega, ormai al terzo prestito di fila, secondo in serie A) tra la loro permanenza a Milanello ed una cessione definitiva. In ognuno dei casi, comunque, al Milan ci guadagneranno: potranno ritrovarsi in rosa due elementi temprati dalle rispettive esperienze, oppure incassare buone cifre da poter reinvestire nel calciomercato estivo.
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