Milan: galleria degli orrori all’Olimpico. Si salvano in due

MAIGNAN – Poco impegnato per tutto il primo tempo, sfoggia proprio nel finale di parziale il consueto capolavoro che inchioda il risultato sullo 0-0 all’intervallo. Incassa il gol per colpa di una dormita collettiva dei suoi compagni, ma al minuto 84’ si erge ancora a protagonista con una parata su Noslin che vale un gol. 6,5

TOMORI – Si fa ingannare dalla finta di Zaccagni e lascia un’autostrada a Basic che al 24’ scaraventa fuori di poco una bella sassata che scortica il palo alla sinistra di Maignan. Fin quando resta in campo Saelemaekers, Fik riesce a controllare la fascia, poi va un po’ in affanno sulle sgroppate in sovrapposizione dello stesso Zaccagni e Tavares. 5,5

DE WINTER – Mamma mia Koni, che combini…l’erroraccio al10’ in disimpegno regala il pallone a Castellanos in piena area. Per fortuna del Milan pericolo scampato. Rischia la replica al 36’ e nel finale di primo tempo regala un corner alla Lazio, poi risolto dall’ennesimo miracolo di Maignan, addensando nubi pesanti sulle qualità dell’ex Genoa. Per concludere in bruttezza la sua pessima prestazione, anche la dormita in occasione del gol di Zaccagni. Imperdobile. 3

PAVLOVIC – Si immola per rimediare alla consueta nefandezza di Estupinan e si autocostringe a giocare tutta la partita con un giallo sul groppone. 5,5

SAELEMAEKERS – Aggredito alle spalle finisce per offrire un assist sontuoso a Castellanos al 33’, per fortuna del Milan senza conseguenze. In avvio di ripresa invece è Pellegrini a scippargli il pallone e tentare una conclusione da metà campo. Esce al 63’ pensando anche al Torino. 5

RICCI – Forma una coppia tutta nuova con lo svizzero ex Bruges, ma fatica a calarsi nella parte senza la guida imprescindibile di Modric al suo fianco. Anche per lui qualche errore di leggerezza di troppo. 5

JASHARI – Energico e intraprendente, si vede che ha voglia di recuperare il tempo perduto. Sfoggia anche un bel piede sinistro con qualche lancio a lunga gittata di pregevole fattura. Anche lui però si fa prendere dalla frenesia e alla mezz’ora perde un pallone da cui per poco non nasce un’azione pericolosa per la Lazio. Per capire però le potenzialità dell’ex Bruges basta riguardare il lancio pennellato che pesca Estupinan al 70’, peccato che poi Leao sciupi tutto. Alla fine è uno dei migliori del Milan e l’unica lieta novella di questa infausta serata romana. 6,5

RABIOT – Anche in francese in difficoltà con due partner nuovi a centrocampo e senza punti di riferimenti offensivi davanti. Alla prima giocata degna della sua qualità, correva il minuto 67, il cross per CRL è al bacio ma l’inglese non inquadra la porta. 5

ESTUPINAN – Sbaglia scioccamente un pallone in uscita e costringe Pavlovic al giallo dopo appena 2 minuti. Dal suo piede parte un cross interessante al 38’ e pochi minuti dopo sbroglia di testa una situazione ingarbugliata. Ottimo anche il cross a inizio ripresa per il capoccione di RLC e quello prezioso al 70’ che Leao scalpella con una conclusione inguardabile. Il voto è una media tra la sua efficacia offensiva e quella difensiva. 6

LOFTUS-CHEEK – Abbondanti 25 minuti alla ricerca della posizione, poi alla prima iniziativa interessante si fa sradicare dai piedi il pallone da Romagnoli. Ci prova un paio di volte di testa, per far valere la sua prestanza fisica e in avvio di ripresa va vicino al gol inzuccando un bel traversone di Estupinan. Con l’ingresso di Nkunku, si sposta a destra e dalla nuova posizione combina subito un pastrocchio mandando in porta Zaccagni. Almeno di testa, l’inglese resta però l’uomo più pericoloso del Milan e al 67’ sfiora il gol del vantaggio. 5

LEAO – Con RLC a fare da boa centrale, Rafa prova a calpestare le zolle tanto amate sulla fascia sinistra, ma senza particolare efficacia. Al 60’ ha sul piede la palla perfetta per mandare in porta Rabiot ma la gestisce malissimo sprecando una grande opportunità per il Milan. E al 70’ riesce anche a divorarsi la palla gol più limpida costruita dai rossoneri. La peggior versione di Leao. 4

dal 64’ NKUNKU – Entra nel momento di massima pressione del Milan, ma non riesce mai a farsi notare. 5

dal 80’ MODRIC – Prova a dare ordine nel frenetico finale. 6

dal 80’ PULISIC – Cerca il gol al 90’ e solo un grande intervento di Mandas glielo nega. 6

dal 86’ BARTESAGHI – s.v.

ALLEGRI – Facciamo fatica a contare il numero degli errori individuali (Estupinan, De Winter, Ricci, Jashari, Saelemaekers etc. etc.) infilati senza soluzione dai giocatori del Milan stasera. Il tecnico rossonero fa bene a non calcare la mano e difendere a spada tratta la qualità degli uomini a sua disposizione, ma qualche dubbio sulla reale valenza della rosa milanista inizia a farsi largo. 5,5