Il Milan delude ancora: il tempo di Fonseca è finito, ma non solo il suo

MAIGNAN – Va a baciare il palo che ferma il sinistro velenoso di Dovbyk. Non può far nulla però sul destro di Dybala che lo fulmina al 23’ e porta in pareggio la Roma. All’alba della ripresa, come Gandalf, dice no alla conclusione violenta dell’ucraino destinata in fondo al sacco. Si ripete al minuto 84’ deviando in angolo un gran destro di El Shaarawy. Sfodera il consueto miracolo di giornata un minuto dopo su un colpo di testa di Shomurodov, ma il romanista viene pescato in offside. 7 

EMERSON ROYAL – È sempre il solito, pasticcione e arruffone: sbaglia passaggi banalissimi però prova a spingere a a fornire assistenza a Chukwueze. Il problema è che fa danni ovunque: respinge una zuccata di Gabbia destinata alla porta e poi incespica su quel pallone che meritava solo di essere scaraventato in porta. 5

GABBIA – L’unico che cerca di mantenere un minimo di equilibrio nella difesa squilibrata del Milan. Al 94’ si immola, rimediando un giallo sacrosanto, per impedire a Shomurodov di chiudere in dramma questo 2024 rossonero. 6

THIAW – Troppo tenero su Dovbyk, al 23’ fa stoppare e girare comodamente l’ucraino che serve l’assist vincente a Dybala. Dopo di che limita i danni. 5,5

THEO HERNANDEZ – Prova a rimettersi in carreggiata, ma si intuisce che il morale non è al top: al 34’ Morata (in fuorigioco) lo mette davanti a Svilar, ma Theo sparacchia addosso al portiere. Ruba una gran palla a inizio ripresa, ma Morata, con Chukwueze e Bennacer liberi in area, non la sfrutta a dovere. L’impegno stavolta c’è, quello è fuor di dubbio, ma la gamba non sembra funzionare al meglio. Al 63’ infatti parte tutto solo con una voragine sulla sinistra, ma non riesce a far meglio che farsi rimpallare il tiro. 5,5

FOFANA – La premiata ditta con Reijnders funziona a meraviglia: il francese crea, l’olandese segna. In mezzo al campo non è la consueta diga invalicabile. E anche qualche passaggio sbagliato di troppo non lo pone nella lista dei migliori in campo. 6

TERRACCIANO – Altro miracolato dalle epurazioni di Fonseca. Continua a trovare spazio senza una plausibile ragione: per conferma apprezzate il modo in cui osserva con ossequio e deferenza Dybala segnare il gol del pareggio al 23’. Per fortuna del Milan, torna Bennacer a in avvio di ripresa c’è Ismail in campo. 5

CHUKWUEZE – Maltratta un pallore regalato ingenuamente da Angelino al 31’, era una grande opportunità per riportare avanti il Milan, ma Samu cestina il cortese invito e mantiene lo status quo. Nel finale di primo tempo si prende il ruolo da protagonista e inizia a macinare azioni interessanti sulla destra, ma non trova mai il compagno giusto per ribadire il pallone in rete. A inizio ripresa cerca il gol con un bel sinistro a giro che costringe Svilar al grande intervento, poi si ferma per un problema al flessore ed è costretto a uscire. 6,5

REIJNDERS – Colpisce su punizione dal limite, ma Svilar neutralizza in due tempi. Si rifa qualche minuto dopo quando capitalizza l’ormai consueto assist di Fofana e porta in vantaggio il Milan. Abbattuto da Pisilli alla fine del primo tempo. 7

JIMENEZ – Subito in clima gara: parte in percussione centrale e costringe Konè al giallo dopo 4 minuti. È elettrico, quando prende palla mette in allarme l’intera difesa giallorossa. Nella ripresa cambia fascia, ruolo e mansioni, perdendo un po’ di incisività e furore agonistico, ma nel finale salva letteralmente il risultato con un recupero prezioso su Pellegrini lanciato a rete. 6,5

MORATA – Jimenez gli offre una buona opportunità nel primo tempo, ma Alvaro conclude (male) con un improbabile destro anzichè con il sinistro comodo. Non tiene una palla che una, facendo borbottare non poco San Siro. Una delle peggiori versioni dell’anno di Morata…anche se di migliori non è che se ne siano viste tante. 4

dal 46’ BENNACER – Perde subito una palla sanguinosa che innesca una ripartenza 4 contro 3, neutralizzata da Maignan. Cerca di farsi perdonare con un gran sinistro dal limite che impegna seriamente Svilar, ma il suo ritorno in campo è costellato da palle perse e giocate discutibili. 5,5

dal 62’ ABRAHAM – Entra senza combinare assolutamente nulla di rilevante. 5

dal 85’ CAMARDA – s.v.

FONSECA – Nelle ore immediatamente precedenti al calcio d’inizio prendono a circolare strane voci sul futuro di Fonseca. Il tecnico portoghese evidentemente ne risente, perché anche contro la Roma regala la consueta sceneggiata alla Mourinho: prima becca un giallo, quindi il rosso alla fine del primo tempo. Ogni partita proteste, cartellin lamentele…e basta. Pensasse alla qualità del gioco espressa dalla sua squadra e ai 1000 punti accumulati dalla vetta anziché lamentarsi. 2