Analisi
Milan: da urlo la maglia per i 125 anni. Ma perché non usarla sempre?
Il Milan e lo sponsor tecnico Puma hanno finalmente tolto i veli alla maglia celebrativa per i 125 anni dalla fondazione del club e che verrà utilizzata dalla squadra di Fonseca nel prossimo impegno casalingo di campionato, domenica 15 dicembre contro il Genoa. Già in vendita nei negozi (fisici e online), la speciale divisa ha fatto letteralmente impazzire i tifosi, esaltati dal ritorno alle origini e da un disegno semplice e storico che riporta ai primi del Novecento, nonché ad una tradizione che da troppi anni viene deturpata a beneficio del merchandising.
Richiesta
La maglia è effettivamente bella e pulita: righe verticali rossonere che proseguono regolarmente anche su fianchi, maniche e schiena, primo stemma del club sul petto, calzoncini interamente bianchi, calzettoni interamente neri, così come nero è anche il completo che verrà utilizzato dai portieri. Vien da chiedersi: ma una maglia così bella perché deve essere circoscritta ad una, o forse due, partite? Perché, in collaborazione con la Puma, non reintrodurre maglie con disegni più classici, ispirate ad annate storiche, come fa da 3-4 anni l’Udinese? Siamo sicuri che anche i più giovani apprezzerebbero.
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