Il Milan di coppa è il Milan dei rimpianti

Secondo 0-0 in altrettante partite del girone di Coppa dei Campioni per il Milan che in Europa non segna dalla zampata di Giroud a Napoli dello scorso 18 aprile. La classifica del gruppo si fa più complicata per i rossoneri, non certo aiutati dal successo a sorpresa del Newcastle contro il Paris Saint Germain che obbliga, o quasi, la squadra di Pioli a vincere in Inghilterra, battere il Borussia a San Siro e fare il possibile contro i parigini che restano, comunque, i grandi favoriti per il primo posto nonostante il ko contro i bianconeri britannici. Tutto ancora aperto, ci mancherebbe, ma il Milan si complica la vita da solo.

Rammarichi

Contro il Newcastle si era vista una squadra determinata, aggressiva e che aveva creato tanto e concretizzato nulla, mentre a Dortmund il Milan è andato a sprazzi in una partita che sembrava di pallacanestro con contropiedi e ribaltamenti di fronte ad ogni azione. Poteva vincere chiunque, alla fine non ha vinto nessuno, i rossoneri hanno sprecato come al loro solito parecchie ripartenze, è stato sfortunato in un paio di circostanze, ha rischiato la beffa nel finale. Bene l’atteggiamento, bene la difesa, meno la lucidità, nelle ultime 4 partite del girone servirà un Milan più cattivo e letale per proseguire l’avventura europea.