Milan: in quanti con la valigia in mano

Porte girevoli al Milan: Paolo Maldini e Frederic Massara sono impegnati e sdoppiati nel duplice ruolo di ufficio acquisti e vendite. Da una parte le entrate, ovvero i nuovi arrivi che andranno a rinforzare l’organico a disposizione di Stefano Pioli, dall’altra le uscite, vale a dire quei calciatori della rosa che non fanno più parte del progetto tecnico dell’allenatore e a cui andrà trovata una sistemazione altrove. Infine, i giovani, quegli elementi ancora troppo acerbi per trovare spazio nel Milan e che saranno dirottati in prestito per giocare con maggiore continuità.

Lista

Chi lascerà Milanello è quasi sicuramente Tiemoué Bakayoko che, nonostante il prestito biennale, farà ritorno al Chelsea con 365 giorni di anticipo, visto lo scarso rendimento dell’ultima stagione. Partente sicuro anche Mattia Caldara, fresco di prestito al Venezia dove ha ritrovato continuità macchiandosi però spesso di errori grossolani e prestazioni deludenti; per il difensore è molto probabile la cessione a titolo definitivo in società di basso rango della serie A. Probabili anche le partenze di Castillejo (richiesto timidamente in Spagna) e Ballo-Tourè che non ha convinto come riserva di Theo Hernandez.

Prestiti

In bilico anche la posizione di Tommaso Pobega che torna dal prestito al Torino e che probabilmente Pioli terrà in organico, anche se qualche dubbio ancora permane. Poche perplessità, viceversa, riguardano Lorenzo Colombo ed Alessandro Plizzari: il centravanti sarà girato nuovamente in serie B a titolo temporaneo come accaduto lo scorso anno alla Spal, mentre il portiere potrebbe restare al Milan come terzo qualora Mirante dovesse smettere, oppure ricollocarsi ancora fra i cadetti dove, però, tanto a Livorno due anni fa quanto a Lecce la scorsa annata, ha giocato poco e male.