Analisi
Milan: tutti i dubbi su Ballo-Touré
L’impatto non è stato un granché, anzi, la sensazione è che l’ambientamento sia stato difficile e la resa tutt’altro che soddisfacente. Parliamo di Fodé Ballo-Touré, terzino sinistro senegalese, approdato in estate dal Monaco al Milan e che a tutt’oggi non ha rilasciato buone impressioni nell’ambiente rossonero, finendo ai margini della rosa e in fondo nelle gerarchie di Stefano Pioli che in assenza di Theo Hernandez ha preferito adattare a sinistra Alessandro Florenzi, di certo più esperto ma anche più in palla rispetto al laterale africano di cui si sono più o meno perse le tracce da fine 2021.
Incertezza
L’ultima apparizione di Ballo-Touré con la maglia del Milan, infatti, risale allo scorso 19 dicembre nella sconfitta dei rossoneri a San Siro contro il Napoli, poi solamente panchina e in mezzo la parentesi in Coppa d’Africa, trofeo vinto dal Senegal ma in cui il difensore milanista ha giocato una gara per intero (contro lo Zimbabwe) e due spezzoni contro Malawi e Capo Verde, debilitato anche dal Covid. Nelle presenze col Milan, inoltre, Ballo-Touré è apparso quasi sempre insicuro ed impacciato, e il confronto con Theo Hernandez talmente impietoso da non potersi nemmeno porre.
Futuro
E così, la dirigenza milanista si interroga su come coprire un ruolo (quello di vice del terzino francese) che ad oggi resta ancora in bilico, perché Ballo-Touré non convince e perché Florenzi va riscattato. Proprio l’ascesa dell’ex romanista potrebbe convincere il Milan ad acquistarlo a titolo definitivo, mettendo sul mercato il laterale senegalese che pare avere qualche estimatore in Francia e in Portogallo e che non sembra davvero rientrare nei piani futuri dei rossoneri e di Pioli. Anche perché fra rimpiazzare un fuoriclasse come Hernandez e Ballo-Touré c’è la classica via di mezzo che a Milanello proveranno a cercare ancora.
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