Milan: l’allarme attorno a Pobega

Tommaso Pobega si sta rivelando uno dei migliori centrocampisti del campionato grazie ai suoi gol (già 4 finora) e alle sue prestazioni condite da dinamismo, carattere e qualità tecniche e di inserimento che ne hanno fatto un titolare fisso del Torino di Ivan Juric, un tecnico che non fa giocare nessuno per caso. Il calciatore (che è in prestito ai granata dal Milan) sta confermando le sue doti ed una progressiva ascesa dopo i “parcheggi” in serie B al Pordenone (5 reti in un’ottima annata per i friulani) e in A allo Spezia (6 gol e salvezza dei liguri un anno fa).

Soddisfazione

Il Milan sta naturalmente seguendo l’andamento di Pobega e la dirigenza rossonera è piacevolmente orgogliosa della splendida resa del mediano classe 1999, la cui crescita sta proseguendo senza intoppi. Qualche miglioramento c’è ancora da fare, soprattutto per quei troppi cartellini gialli presi che potrebbero essere evitati e che denotano ancora qualche limite da parte di un calciatore comunque ormai pronto per un salto ulteriore; Pobega, infatti, dopo la serie B, una serie A di basso profilo ed una di caratura media, aspira finalmente all’approdo in pianta stabile in un grande club, cioè nel Milan.

Pericolo

E non potrebbe essere altrimenti, vista pure la convocazione in Nazionale che gli ha riservato Roberto Mancini. Il Milan sembra avere ad oggi tutte le intenzioni di riportare il centrocampista a casa il prossimo giugno, ma attenzione al Torino perché Juric è talmente estasiato da Pobega che ne ha chiesto a gran voce l’acquisto definitivo ad Urbano Cairo, il quale a breve incontrerà i dirigenti milanisti per capire su che basi possa aprirsi una trattativa. Il Milan, dal canto suo, commetterebbe un errore se dovesse privarsi di uno dei talenti emergenti del calcio italiano.

Futuro

Premesso che nel calcio attuale nessuno è incedibile, difficilmente il Milan farebbe un buon affare cedendo Pobega senza avergli neanche offerto la possibilità di dimostrare le sue qualità anche in rossonero, tanto più che a giugno con tutta probabilità andrà via Kessie, oltre al fatto che Brahim Diaz nel 2023 tornerà al Real Madrid per poco meno di 5 milioni e dunque a Pioli serviranno almeno due uomini a centrocampo da qui ad un anno e mezzo. Uno sarà Adli, l’altro potrebbe essere proprio Pobega, un giovanotto di cui sentiremo parlare ancora a lungo e ad alti livelli.