Analisi
Milan: gli ammiratori di Pioli
MILANO – Accanto al nome dell’allenatore che occuperà la panchina del Milan l’anno prossimo c’è ancora un enorme punto interrogativo che la proprietà dovrà sciogliere nel corso dell’estate. Il favorito resta il tedesco Ralf Rangnick, apprezzato dall’amministratore delegato milanista Gazidis che già ha fatto intercorrere più di una conversazione fra lui e l’ex allenatore del Lipsia, peraltro pomo della discordia fra lo stesso Gazidis e la parte sportiva della dirigenza rossonera.
Dubbi
In corsa per allenare il Milan del prossimo anno c’è però ancora pure Stefano Pioli, a Milanello dallo scorso ottobre e particolarmente stimato dallo spogliatoio che ne chiede a gran voce una conferma all’apparenza complicata ma non del tutto da escludere. Il club valuta infatti sia la posizione di Rangnick (peraltro non convintissimo di accettare l’Italia) che quella di Pioli che negli ultimi tempi ha riguadagnato terreno nei confronti del tedesco.
Alternative
Ciò nonostante, però, alla porta del tecnico emiliano sta bussando anche qualcun altro: in primis il Torino che certamente divorzierà da Walter Mazzarri e che ha individuato in Pioli una valida soluzione, assieme a quelle di Semplici e Maran. Attenzione poi anche alla panchina del Verona, qualora Juric dovesse cedere alla corte della Fiorentina: anche in quel caso il nome di Pioli (che a Verona è stato già da calciatore negli anni ottanta) potrebbe tornare utile.
Priorità
Il tecnico è però deciso a mettere il Milan in pole position: fin quando la società rossonera non avrà sciolto le riserve, Pioli non intavolerà nessun’altra trattativa, nemmeno in fase embrionale, per rispetto nei confronti di chi lo tiene sotto contratto e degli stessi eventuali interlocutori. L’allenatore milanista è convinto di poter riportare in alto la sua squadra e considera quella del Milan la soluzione prioritaria in vista del prossimo anno; soltanto dopo aver avuto la certezza di non rientrare più nei piani del club meneghino, allora Pioli risponderà alle telefonate di altre società.
Devi essere loggato per postare un commento Accedi