Fonseca sfiduciato, ora il Milan non deve sbagliare nuovamente la scelta più importante

Paulo Fonseca è sempre più vicino all’addio alla panchina del Milan. Nonostante la rassicurazioni di facciata, infatti, il tecnico portoghese è ormai sfiduciato, tanto dalla squadra tanto dalla società, senza contare i tifosi che non hanno mai accettato la scellerata decisione del club di affidargli la panchina. All’allenatore lusitano mancano la personalità per imporsi nello spogliatoio e la capacità di risolvere le problematiche della squadra. Dopo un mese di stagione, il Milan ha vinto una sola partita contro il derelitto Venezia, mostrandosi per il resto fragile ed inconsistente.

Scelte

Domenica sera c’è il derby contro l’Inter che i rossoneri perdono ormai costantemente e che neppure stavolta sembrano in grado di far loro. Troppo forti ed organizzati i nerazzurri, troppo confuso il Milan per pensare di impensierire la squadra di Simone Inzaghi. Ed ecco che il club milanista è pronto a tornare sui suoi passi ammettendo l’errore commesso in estate e provando a rimediare ingaggiando un nuovo tecnico per salvare una stagione ancora lunga e che, almeno a parole, il Milan vorrebbe rendere vincente, traguardo ad oggi pressoché irraggiungibile.

Futuro

Fonseca è ormai ad un passo dall’esonero e la dirigenza stavolta non si può permettere di sbagliare la scelta come fatto, invece, in estate. Lo straniero di bella presenza non ha funzionato ed allora il Milan ragiona su un profilo italiano o comunque che conosca già la serie A. Maurizio Sarri si è già proposto ai rossoneri, ha allenato Loftus-Cheek e Morata, apprezza l’organico che sembra adattissimo al suo gioco. In estate il tecnico toscano è stato scartato dal Milan, ma stavolta le strade potrebbero incontrarsi. Attenzione anche alla rimonta di Igor Tudor che piace a Ibrahimovic, che ha carisma ed ambizioni e che registra bene la fase difensiva. Lunedì il Milan sceglie e non può più fallire.