Analisi
Thuram-Arnautovic: qualcuno ridacchiava
Il confronto è impietoso: l’Inter, ad oggi, è l’ammazza campionato, il Milan, al massimo, può fare da inseguitore, sperando in un mezzo suicidio interista stile 2021-22 e in una squadra di Pioli altrettanto vorace. Il 5-1 di sabato nel derby ha palesato la forza di un’Inter atomica, completa in tutti i reparti e che si è quasi divertita a vedere il Milan arrancarle dietro, affannandosi alla disperata mentre i nerazzurri, forti e sicuri del fatto loro, facevano a pezzi la compagine rossonera. In fondo, se Simone Inzaghi può scegliere di lasciar fuori Carlos Augusto, Frattesi e Arnautovic, oltre a Pavard, la differenza è già visibile.
Organici
Il Milan, ad esempio, come riserva di Theo Hernandez non ha nessuno, l’Inter alterna Dimarco e Carlos Augusto, fa sfogare Thuram ed inserisce Arnautovic. Ecco, proprio i due attaccanti nerazzurri erano stati sbeffeggiati da qualche bizzarro tifoso milanista che ridacchiava sui social (ormai lo sport preferito da molti frequentatori di internet) affermando che i rossoneri avessero fatto benissimo a lasciare il francese ai concittadini e a non aver preso l’austriaco, già bloccato da Paolo Maldini e poi mollato dal lungimirante Furlani che gli ha preferito Okafor e che poi, in tutta fretta, è andato a raccattarsi quel che resta di Jovic.
Risorse
La realtà è che l’Inter ha una rosa completa in ogni reparto, può alternare due giocatori di egual valore in tutti i ruoli (Dumfries-Cuadrado, Frattesi-Mkhitharyan, Dimarco-Carlos Augusto, Thuram-Arnautovic, perfino in porta con l’accoppiata Sommer-Audero), il Milan no. I rossoneri pagano la differenza di organico e l’ormai palese terrore del derby, perché ogni qual volta a San Siro c’è la stracittadina, la formazione di Pioli perde la testa al primo intoppo. Un Milan costruito bene dopo la cessione di Tonali, ma non ancora al livello dei dirimpettai cittadini, ma qualcuno ridacchiava di Thuram e Arnautovic. Beati loro che ridono.
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