Torna l’aria di primavera, torna il Milan

Il primo fine settimana di vero caldo primaverile in tutta Italia si fa sentire e il Milan, come l’anno scorso, annusa la stagione della felicità tornando a ruggire, mercoledì eliminando il Napoli dalla Coppa dei Campioni e tornando in semifinale dopo 16 anni, domenica ritrovando la vittoria in campionato dopo tre partite superando il Lecce e riproponendo la sua candidatura per il quarto posto, preparando al meglio lo spareggio di Roma che si giocherà sabato allo stadio Olimpico contro la formazione di Mourinho. E come un anno fa quando partì la volata scudetto, i rossoneri risbocciano a primavera come i fiori più belli.

Fatica

Eppure, non è stato facile per il Milan piegare la resistenza di un Lecce coraggioso ma ermetico e, soprattutto, affamato di punti dopo il periodo di flessione e la rimonta salvezza innescata dal Verona nelle ultime settimane. Ci ha pensato Rafael Leao con una doppietta da urlo, dimostrandosi anche lui esaltato ed ispirato con l’arrivo dei primi caldi; lo scorso anno fu decisivo nel finale segnando contro Fiorentina ed Atalanta e fornendo i 3 assist decisivi nel 3-0 di Reggio Emilia all’ultima giornata, quest’anno ha già abbattuto il Napoli in campionato e in coppa e ha poi deciso la sfida col Lecce.

Fiducia

Insomma, il Milan riparte pure in campionato lanciando la sfida alle romane, alla Juventus e all’Inter nella volata finale, rilasciando buone impressioni sia dal punto di vista fisico che da quello mentale, perché rispetto ad altre gare, stavolta i rossoneri sono entrati in campo con concentrazione e cattiveria, contrastando e litigando con gli avversari, segno che alla partita ci tenevano eccome. La sensazione è che Pioli abbia toccato di nuovo i tasti giusti e la sua squadra sia ripartita dopo un periodo di pausa troppo lungo; a primavera come un anno fa e con la speranza che anche questa annata possa finire con gloria.