Analisi
Il Milan cambia proprietario ma non progetto
Il passaggio di proprietà in casa milanista è ormai cosa fatta, il gruppo statunitense RedBird prende il posto dei connazionali del fondo Elliott
Il passaggio di proprietà in casa milanista è ormai cosa fatta, il gruppo statunitense RedBird prende il posto dei connazionali del fondo Elliott, i quali resteranno peraltro all’interno del club milanese con una quota di minoranza (il 30% all’incirca). Il prossimo passo sarà ovviamente quello delle firme e degli annunci ufficiali, dopodiché la nuova società assumerà definitivamente il timone del Milan ed inizierà a pianificare il futuro. Primo incontro previsto per il patron Gerry Cardinale è con Paolo Maldini, responsabile dell’area tecnica, con cui parlerà di contratto da rinnovare e strategie di mercato.
Programmi
Una delle perplessità dei tifosi, infatti, è legata proprio alla campagna acquisti estiva, con lo stesso Maldini che ha recentemente affermato che con 3 acquisti di livello, il Milan può aprire un ciclo in Italia e competere maggiormente anche in Europa. E il gruppo RedBird, seppur non ancora insidiato ufficialmente a Milanello, è pronto a soddisfare le richieste del dirigente rossonero, con una linea di lavoro che non cambierà rispetto alla precedente gestione: amministrazione oculata delle risorse economiche, acquisti improntati su profili giovani ma di enorme talento (stile Leao, per intenderci).
Futuro
Impossibile, ovviamente, dire adesso cosa accadrà, di certo c’è che non appena Cardinale incontrerà Maldini illustrandogli il progetto e non appena l’ex capitano (e con lui anche Massara) firmerà il contratto, il nuovo corso del Milan prenderà forma e l’idea dei nuovi proprietari è di far crescere ancor di più il club, portarlo a lottare stabilmente per lo scudetto in serie A e, pian piano e con i proventi del nuovo stadio, a tornare protagonista anche in Europa dove i rossoneri hanno latitato per quasi 10 anni ma dove appena un lustro prima erano il club più titolato e più invidiato del continente.
Devi essere loggato per postare un commento Accedi