Le condizioni di Ibrahimovic e il colpo in attacco del Milan per gennaio

MILANO – Zlatan Ibrahimovic è ormai prossimo al rientro dopo l’infortunio contro la Lazio dello scorso 12 settembre. Le condizioni del fuoriclasse svedese migliorano, ma è evidente a tutti che contare sulla piena efficienza fisica del centravanti è ormai complicato perché Ibrahimovic ha appena compiuto 40 anni e perché ogni guaio muscolare o articolare (anche di lieve entità) necessita di controlli più accurati e di un recupero maggiore rispetto a qualche stagione fa. E così, Pioli sa che sul campione scandinavo può contare quando è al 100%, per il resto spazio a Giroud o a Rebic e Pellegri.

Futuro

Naturalmente, però, il Milan sta ragionando anche sul futuro, in particolar modo per la prossima estate ma buttando occhi e orecchie anche a gennaio, perché se i problemi fisici di Ibrahimovic dovessero proseguire, allora il club rossonero potrebbe decidere di investire anche a metà stagione. Se le condizioni dello svedese fossero buone, allora Maldini e Massara andrebbero diritti dal Pisa per bloccare il baby bomber Lorenzo Lucca (capocannoniere della serie B) e lasciarlo in Toscana fino a giugno per poi valutare se portarlo a Milanello in estate o tenerlo ancora parcheggiato in prestito ai nerazzurri.

Alternative

Oppure, se Ibrahimovic dovesse dare poche garanzie e Pellegri non essere in condizione, allora il Milan potrebbe addirittura rompere gli indugi col Torino ed acquistare Andrea Belotti a gennaio, col benestare di Cairo che gradirebbe tale soluzione viste le difficoltà della società piemontese nel rinnovare il contratto col centravanti campione d’Europa. Due opportunità diverse, una di maggior prospettiva, l’altra per riempire un buco nell’immediato; dipenderà da Ibrahimovic, uno che vorrebbe giocare fino a 50 anni, ma che da qualche mese fatica più del previsto.