Milan: la regola dei 20 punti dal primo posto

Per tanti allocchi il cui ragionamento termina a viva il Milan abbasso l’Inter, è stata la settimana perfetta: rossoneri in finale di Coppa Italia con vittoria nel derby che ha scongiurato la tripletta interista, successo in campionato a Venezia e concomitante sconfitta dei nerazzurri contro la Roma che pregiudica fortemente le speranze scudetto della squadra di Simone Inzaghi. D’incanto è tornato il sole attorno al Milan e chi se ne importa se i rossoneri sono noni in classifica ed appesi alla Coppa Italia per centrare l’Europa; nessun derby perso, Inter in difficoltà, cos’altro pretendere da questo meraviglioso mese di aprile?

Costante

E ci scommettiamo che pure in calce a questo articolo troveremo i commenti degli ottimisti, dei democristiani dell’ultima ora che non giudicano mai e danno fiducia al nulla per 365 giorni all’anno, degli scaroniani che vanno allo stadio, tutti pronti a scrivere che non ci va bene niente, che siamo gli uccelli del malaugurio. Peccato, però, che a smentire l’ondata di entusiasmo ci siano i numeri: il Milan ha 54 punti, 20 in meno del Napoli capolista, così come ne aveva 20 in meno dell’Inter la scorsa stagione e 20 in meno del Napoli di Spalletti nel 2023. E’ ormai questa la distanza che i rossoneri accumulano dal primo posto, come una vettura di Formula 1 che si becca 20 secondi di distacco a gara.

Progetto

Il Milan, in sostanza, si bea degli allocchi di cui sopra, cioè di quelli a cui basta vincere la Supercoppa Italiana e, forse, la Coppa Italia e sfottere gli interisti per l’imbattibilità nei derby, la Coppa Italia volata via, lo scudetto appeso ad eventuali suicidi del Napoli e la pronta gufata per Barcellona-Inter. A questo è ridotto il milanista medio, ad un guardone che spera nella cilecca altrui, ad un laziale o romanista qualsiasi per i quali “l’importante è vince er derby“. Logico che un club senza ambizione come quello rossonero tragga linfa vitale da una tifoseria esaltata da successi minori in competizioni di breve durata, a fronte di un campionato da nono posto e chiuso ancora una volta a -20 dalla zona scudetto.