Milan: tre tappe fondamentali nella rincorsa all’Europa

Uno dei Milan più convincenti della stagione (ci voleva poco, a dire la verità) sabato pomeriggio ad Empoli sotto un autentico nubifragio e in una partita tirata e nervosa. Solita squadra dai due volti, primo tempo opaco, secondo con piglio, carattere e voglia di vincere, caratteristica, quest’ultima, pressoché sconosciuta alla proprietà e al vecchio allenatore. Il resto l’ha fatto la fortuna sul palo di Colombo, il rischio vincente di Conceiçao dopo l’espulsione di Tomori e il calciomercato invernale che ha portato a Milano un vero centravanti come Santiago Gimenez.

Rincorsa

Ma il Milan non può permettersi di rallentare, non può più sbagliare, ha già dormito abbastanza in questo campionato ed ora deve innestare una marcia altissima per provare l’assalto all’Europa che così facile non sembra. Per farcela, i rossoneri devono vincere contro Verona e Torino per poi presentarsi agli scontri diretti contro Bologna e Lazio e provare a tirar fuori tre punti anche lì. Tre tappe imprescindibili per tentare di agganciare le posizioni di classifica che contano perché, va detto, gli euforici del post Empoli-Milan forse non ricordano che la squadra di Conceiçao è ancora settima.