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Analisi

Milan: chi sale e chi scende con Conceiçao

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L’arrivo di Sergio Conceiçao ha coinciso con la vittoria del Milan nella Supercoppa di Lega e lo scialbo pareggio casalingo in campionato contro il Cagliari, ma anche con diversi cambiamenti nel modo di interpretare il lavoro della squadra rossonera, sia in campo e sia nella preparazione di allenamenti e partite. L’ex tecnico di Nantes e Porto è molto esigente e molto duro nelle richieste ma, soprattutto, potrebbe aver modificato le gerarchie rispetto a Paulo Fonseca e in vista del calciomercato invernale, quei giocatori che sembravano in partenza potrebbero restare e viceversa.

Movimenti

Che al Milan servano un attaccante e un centrocampista a gennaio sembra ormai chiaro a tutti, forse perfino a proprietà e dirigenza, ma anche la rosa attualmente a disposizione di Conceiçao va analizzata. Uno come Tomori, ad esempio, che con Fonseca era praticamente ai margini del progetto tecnico milanista, col nuovo allenatore è tornato protagonista scongiurando una cessione addirittura immediata. Discorso opposto per Pavlovic che non giocava più prima e continua ad essere ignorato anche ora e che pare essere l’ultima scelta fra i difensori centrali in organico.

Rilancio

In cerca di riscatto c’è pure Samuel Chukwueze che continua a non convincere e che nelle sue ultime uscite aveva deluso moltissimo, tanto che sul nigeriano c’erano diverse richieste dall’estero, ma che Conceiçao non ha ancora visto né in partita e né in allenamento poiché infortunato e che potrebbe valutare per capire se si possa ancora cavare qualcosa di utile dall’esterno africano, soprattutto in caso di cambio modulo. Infine, attenzione a Bennacer che, qualora il tecnico lusitano dovesse giocare con 2 punte vere, diventerebbe importantissimo in mezzo in coppia con Reijnders.

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