Milan: non solo Fonseca, ecco chi altro è in bilico

L’inizio di stagione del Milan è stato tutt’altro che semplice e sotto accusa è finita la proprietà, ma anche i dirigenti e l’allenatore Paulo Fonseca, già contestato in estate al suo arrivo a Milano e che non è riuscito a risolvere i problemi che avevano attanagliato i rossoneri nella scorsa stagione. La vittoria nel derby contro l’Inter sembrava aver rimesso il Milan in carreggiata, ma la sconfitta di Firenze, con annessi strascichi legati ai rigoristi e ad una leadership assente del tecnico portoghese, ha rigettato l’intero ambiente milanista nel malumore.

Sotto esame

Ma non c’è soltanto Fonseca nel mirino della critica, anche i giocatori, infatti, non sono esenti da colpe nell’andamento altalenante dei rossoneri, al punto che allenatore e dirigenti terranno sott’occhio diversi elementi della squadra da qui a gennaio. I nomi? Certamente Chukwueze che continua a non incidere nonostante le doti e l’investimento dell’estate del 2023, ma anche Loftus-Cheek che lo scorso anno era stato fra i migliori, fatica a ritrovarsi e rischia di rimanere fuori dall’undici titolare che ha in mente Fonseca. Stesso discorso per Calabria e Tomori, mentre di Thiaw si sono perse le tracce.

Movimenti

Di spazio ne ha poco pure Jovic che, però, potrebbe beneficiare del modulo a due punte che, con Abraham e Morata sempre in campo, può tornare ad essere la prima alternativa in attacco. Difficile che qualcuno di questi calciatori parta già a gennaio, ma sembra evidente come il Milan stia ragionando non solo sulla situazione della panchina, ma anche come poter intervenire a gennaio nel parco giocatori, colmare qualche lacuna (un terzino sinistro decente che faccia da rincalzo a Theo Hernandez, ad esempio) e capire su chi poter contare concretamente nella seconda parte di stagione.