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Analisi

Il calendario del Milan: il pepe dopo Capodanno

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La Lega di serie A ha già varato i calendari del prossimo campionato, anche se in tutti i tifosi riecheggia ancora qualche eco dell’ultimo, segno che il calcio moderno che piace a tanti di voi corre più dei sogni della gente, senza che le persone abbiano il tempo di godersi l’attesa. Tutto e subito, esattamente il contrario della campagna acquisti del Milan che sembra essere poco e più tardi. E allora, meglio dare un’occhiata al calendario per i tifosi rossoneri, unico argomento decente da un mesetto a questa parte e chissà per quanto tempo ancora.

Avvio morbido

L’inizio per la squadra di Fonseca (che forse per il 18 agosto sarà arrivato a Milano) sarà piuttosto agevole, almeno sulla carta: esordio a San Siro contro il Torino, poi Parma e Lazio in trasferta, Venezia in casa, prima del derby contro l’Inter, programmato per il 22 settembre, e che precederà le gare contro Lecce, Udinese, Fiorentina e Bologna, poi la sfida casalinga contro il Napoli di Conte. Milan-Juve a fine novembre, chiusura di anno solare con i rossoneri ad ospitare la Roma il 29 dicembre, prima della sosta che li vedrà poi andare in Asia a giocare le 45 partite della Supercoppa Italiana.

Difficoltà

E proprio questo sarà il periodo forse più critico del campionato milanista: tornati dall’Arabia Saudita, infatti, i rossoneri si ritufferanno nel campionato con la trasferta di Torino con la Juventus il 19 gennaio e il derby di ritorno con l’Inter di inizio febbraio; in mezzo Milan-Parma, quindi un periodo nuovamente più morbido che durerà per l’intero mese di marzo prima della sfida del San Paolo col Napoli. Ultime tre giornate: Milan-Bologna, Roma-Milan e Milan-Monza. In attesa degli acquisti, i rossoneri scoprono il percorso di un campionato che si preannuncia, in ogni caso, pieno di difficoltà.

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