Analisi
L’Inter punta allo scudetto nel derby. Ma è davvero così importante?
Derby che abbiano indirizzato stagioni ne esistono e sono pure tanti: basti pensare a quello dell’aprile 2011 che garantì al Milan la quasi certezza di vincere lo scudetto dopo qualche partita di paura e la rimonta interista, o a quello di un anno prima quando in fuga c’erano i nerazzurri ed il Milan di Leonardo provava a recuperare terreno sull’Inter di Mourinho che vinse 2-0 e spiccò il volo per allontanarsi dai dirimpettai cittadini. Stavolta, però, le cose sono diverse: stavolta se l’Inter batte il Milan è campione d’Italia col suggello della matematica, qualcosa di mai visto e su cui si discute già parecchio.
Valore
Com’è ovvio, la parte nerazzurra di Milano spinge affinché gli uomini di Simone Inzaghi battano il Cagliari e si preparino, così, a conquistare il tricolore nel derby, in faccia ai rossoneri; ed è sacrosanto che sia così. Eppure, al di là del valore simbolico e dello sfottò che ne scaturirebbe, l’Inter ha necessità solo di certificare con l’aritmetica la vittoria del titolo e, qualora ciò non dovesse avvenire contro il Milan, cambierebbe poco o nulla ed i nerazzurri farebbero comunque festa la settimana successiva a San Siro contro il Torino e nessuno penserebbe più alla gara della giornata precedente.
Preoccupazione
Il Milan, dal canto suo, ha altri pensieri e altre priorità che si chiamano Europa: la doppia sfida contro la Roma, infatti, incastrata fra la trasferta di Reggio Emilia e il derby, vale molto più della stracittadina e di far rinviare la festa agli interisti di una settimana. La sfida con la Roma vale tutta la stagione, vale un trofeo, vale davvero tutto per i rossoneri che, anziché preoccuparsi dell’Inter che potrebbe celebrare lo scudetto davanti a loro, dovrebbero concentrare ogni sforzo sulla coppa, perché a Milanello una finale internazionale non la vedono da quasi 18 anni, mentre i derby ci sono tutte le stagioni.
Priorità
Il che, naturalmente, non significa che il Milan debba affrontare la gara con l’Inter aprendo le porte ai nerazzurri al grido di “prego s’accomodi“, tutt’altro. I rossoneri vengono da una sfilza di derby persi che sembrano quasi costretti ad interrompere tale emorragia e dovranno fare di tutto per uscire da San Siro con lo scalpo interista in mano, ma se vincere il derby significasse sacrificare il ritorno di coppa con la Roma, ad esempio optando per un massiccio turnover, allora ben venga lo scudetto dell’Inter nel derby con annessi festeggiamenti e cori di scherno. Il Milan ha altro a cui pensare.
Devi essere loggato per postare un commento Accedi