Analisi
Milan: due possibili regali di Natale
Il Milan non vince in campionato da un mese ed il ritardo dall’Inter capolista inizia a farsi consistente. E’ questa la cruda realtà di una squadra che se vuole conservare intatto il sogno scudetto deve ricominciare a macinare punti e vittorie, arrivando a fine 2023 più vicina possibile ai rivali cittadini e alla Juventus. Non bastasse la classifica, ci si mettono pure squalifiche ed infortuni a complicare la situazione di Pioli, costretto nelle prossime due partite a fare a meno di Giroud, espulso a Lecce, e di Leao che, sempre nella sfida in Puglia, si è infortunato e salterà sicuramente Milan-Fiorentina di sabato sera.
Ritorni
Ma il tecnico milanista può sorridere per l’imminente ritorno di Ismael Bennacer che prosegue nel suo recupero e che a inizio 2024 sarà nuovamente disponibile, ma anche per la fiducia riposta in Chukwueze che finora ha dato pochi segnali convincenti ma che nelle prossime settimane potrebbe giocare con continuità e scrollarsi di dosso ansie e paure di inizio stagione. Per il nigeriano, zero gol e un solo assist sinora, ma l’impressione che si stia sbarazzando del fardello che si è portato sul groppone e che sia pronto per timbrare finalmente quel cartellino che tutto l’ambiente rossonero aspetta.
Esplosione
La sensazione, infatti, è che all’ex esterno del Villarreal basti una scintilla per sbloccarsi, un gol, una giocata che fino adesso non gli è mai riuscita pienamente. Con Giroud e Leao assenti e con un Pulisic ancora non al pieno della forma fisica, avere un Chukwueze libero mentalmente può essere per Pioli e per il Milan un’arma temibilissima per raggiungere quel bottino di punti che riavvicini i rossoneri al vertice entro Natale e con un calendario non impossibile (Fiorentina, Frosinone, Atalanta, Monza e Salernitana). Un regalo sotto l’albero con svolazzanti treccine bionde.
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