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Analisi

Il Milan e una strada più in discesa

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Il Milan è in piena corsa scudetto, non ingannino le ultime due partite, caratterizzate dallo sfortunato ko casalingo contro la Juventus e dal pareggio di Napoli, accolto dai rossoneri con tanto amaro in bocca dopo il doppio vantaggio accumulato alla fine del primo tempo. Il ritardo dall’Inter capolista non sembra incolmabile e la Juventus, attualmente seconda in classifica, appare nettamente inferiore ad entrambe le milanesi e pare destinata a calare alla distanza. E poi per il Milan va considerato un dato che riguarda il calendario e che non può che essere considerato positivamente dalla compagine di Stefano Pioli, sin qui tutt’altro che fortunata nel sorteggio estivo delle partite.

Impegni

Dall’inizio del campionato ad oggi, infatti, la squadra milanista ha affrontato tutte le grandi ad eccezione dell’Atalanta, inanellando una serie di confronti diretti da record. Eppure, al di là della scoppola con l’Inter e della sconfitta con la Juve, i rossoneri sono ancora saldamente in corsa per il titolo ed ora, da qui a Capodanno, avranno un calendario assai più abbordabile con l’unico pericolo importante nella trasferta di Bergamo del 10 dicembre. Per il resto, il Milan se la vedrà con Udinese, Lecce, Fiorentina, Frosinone, Monza, Salernitana e Sassuolo, con l’obiettivo di fare percorso quasi netto e rimanere al vertice fino all’inizio dell’anno nuovo.

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