Analisi
Milan: fiducia in Theo Hernandez
Non c’è rischio che la dirigenza rossonera pensi a non puntare su Hernandez anche per il futuro ed il contratto che lega il francese al club fino al 2024 è destinato ad essere rinnovato al più presto
Bloccato dal Covid prima e dalla febbre poi, Theo Hernandez non è riuscito a fornire nelle ultime gare (gol di Empoli a parte) il suo solito apporto, quelle sgroppate devastanti che esaltano i tifosi milanisti e che spesso e volentieri portano ai rossoneri gol, assist, pericoli e punti. Sulla forza del francese non ci sono dubbi, così come sulle sue capacità di risultare elemento determinante nell’economia delle partite, anche al netto di qualche peccato di gioventù che il laterale mancino dovrà correggere, come qualche ammonizione di troppo e qualche distrazione difensiva a volte letale per il Milan.
Futuro
Ma non c’è rischio che la dirigenza rossonera pensi a non puntare su Hernandez anche per il futuro ed il contratto che lega il francese al club fino al 2024 è destinato ad essere rinnovato al più presto e ritoccato dagli attuali 1,5 milioni annui a quasi 4, con prolungamento sino al 2026. L’agente del calciatore ne ha chiesti 5, ma la volontà di Theo Hernandez di rimanere a Milano e qualche bonus legato a presenze, gol e obiettivi di squadra potranno accontentare le parti e blindare uno dei pilastri di un Milan tornato a competere a grandi livelli costruendo un gruppo unito e coeso.
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